martedì 17 giugno 2014

Dura lex sed ex


E’ ufficiale: gli uomini non sono allo stesso livello scolastico delle donne.
Se lo fossero, avrebbero studiato meglio il latino e saprebbero che la sillaba ex deriva da quell’affascinante lingua. Sarebbero inoltre a conoscenza del fatto che, in latino, ex significa da ed esprime un moto da luogo.
Essere l’ex di qualcuno si tradurrebbe così con la provenienza da un tempo passato, da un luogo ormai lontano da cui si sono prese le distanze con sforzo. Capito l’antifona? Sei arrivato, poi sei andato via, adesso rimani là.
Ma no. Gli uomini single, di trent’anni, che girano liberi per le strade del nostro mondo ai giorni nostri non sono bravi a scuola. La grammatica non è nelle loro corde, il concetto di “storia finita” è diventato soggetto a interpretazione, e così orde di donne affrante, anche se molto acculturate, si strappano i capelli dalle tempie ogni volta che l’ex –attraente e accodante come non mai- torna all’attacco, in cerca dell’ennesima conferma per il proprio ego.

Care amiche, sì, cerchiamo di vedere le cose con onestà: gli uomini del passato ritornano semplicemente perché si sentono soli e sanno di trovare nelle proprie ex porti sicuri a cui attraccare con loro barchino. Se volessero una relazione vera, non sparirebbero subito dopo aver gettato l’àncora, non vi chiederebbero di cazzare la gomena bensì di salire a bordo con loro, non sarebbero interessati solo alla poppa, lasciando sempre spenta la luce di prua… E’ il casi di dirlo: con i paragoni nautici sono patetica.
Allora, vediamo… Amiche di tutta una vita, l’uomo che ritorna, a mio avviso, è come il fulmine che colpisce due volte nello stesso punto: bastardo e devastante. Perché farsi ancora del male, perché ripercorrere di nuovo una via che già si conosce per quella che è, ovvero un sentiero molto pericoloso dal quale la donna esce, invariabilmente, sola e pesta? Per loro, una simile passeggiata non è altro che questo: una scampagnata, un pic nic  con un cestino ben fornito (già lo sanno) dopo il quale rincaseranno rasserenai e pasciuti.
Per noi donne, un invito a uscire a fare due passi da parte di un ex, soprattutto se è finita da poco o se c’è sempre stato un leggero tira e molla, è pari a un invito a iniziare insieme il viaggio della vita. Ella si vede già, vestita di fiori esotici, correre verso il tramonto per mano al suo amore ritrovato, finalmente affettuoso ed affidabile, ed alla fine della scena i due si giureranno amore eterno tuffandosi insieme da uno scoglio e tramutandosi in delfini al tocco dell’acqua cristallina.
L’uomo che legge il mio blog è avvisato: per una donna, il vostro continuo ritorno rappresenta questo film, cosa che vi farà rabbrividire di terrore e v’indurrà ad interrompere i contatti con lei, ancora una volta.
La tuffatrice discinta si ritroverà spataccata su uno scoglio piatto e invece di mutare in delfino dovrà andare per un anno dalla psicologa (quella per gli umani) a cercare di rimuovere il trauma.
Quindi, o uomo che leggi il mio blog, ascolta il consiglio: a meno che tu non abbia capito che la ami veramente, che hai sbagliato a lasciarla, che vuoi invecchiare con lei… a meno che tu non abbia intenzione di chiederne la mano e di dormire per sei mesi sul marciapiedi sotto il suo balcone pur di riconquistare l’amore perduto –bada bene, il suo amore, non la sua gomena-… bene, a meno che tu non sia pronto ad iniziare una vera relazione con la tua ex, non tornare. Lascia la preposizione latina davanti alla parola fidanzata, ritira l’àncora e prendi il mare da solo, che male non ti fa, anzi forse ti svegli anche un po’. Se poi ti porti via anche un libretto di latino, siamo al settimo cielo.
Tanto lo sai che, se non la ami, torni solo perché vuoi una sicura e disponibile compagnia che riscaldi le tue serate solitarie, e forse non pensi nemmeno di farle del male. Se accetta, pensi, è d’accordo. No, amore della zia. Se accetta, è perché ama, e quando si ama non si riesce s dire no tanto facilmente.

Quindi, fai una bella cosa: resta nel past e non come back per romperci le balls. Altrimenti sei un vero bastardo, come il fulmine, e noi ti auguriamo di lampeggiare da solo in mezzo al mare fino alla fine dei tuoi tuoni. 

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